Alessio di Milano ci chiede quali sono le principali differente tra il telaio di una bici da cronometro e quello di una bici da strada.
Le differenze di telaio, tra una bici da cronometro e una da strada, sono importanti.
Il telaio da crono è più compatto nel triangolo anteriore, ha il tubo orizzontale più corto, in modo da permettere un posizionamento del manubrio che consenta la massima aerodinamicità, e l’angolazione del piantone può arrivare anche a 76 o 77 gradi.
L’inclinazione del piantone è quindi più verticale e questo permette al ciclista di avere una posizione più avanzata rispetto al movimento centrale.
Il piantone verticale permette anche di realizzare carri molto compatti, che aumentano la rigidità del telaio.
Il manubrio è un altro aspetto importante della bici da crono, deve permettere il posizionamento migliore per il ciclista tenendo conto dell’aerodinamica e dell’erogazione di potenza.
La bici da cronometro richiede una posizione più scomoda, in termini di minori watt a parità di frequenza cardiaca o di frequenza cardiaca più alta a parità di watt, ma questo è compensato dal notevole vantaggio aerodinamico.